mercoledì 13 agosto ore 21 al Bastione Moro II (via Citolo da Perugia 104, Pd)
L'ORTO AMERICANO
di Pupi Avati (IT, 2024 - 107’) Pupi Avati porta sullo schermo il suo romanzo omonimo in un suggestivo bianco e nero che ricorda il cinema noir degli anni ‘40.
Siamo a Bologna, a ridosso della Liberazione. Un giovane problematico con aspirazioni letterarie si innamora di una giovane nurse dell’esercito americano. Un anno dopo andrà a vivere nel Mid West americano, nella speranza di ritrovarla. Ma la ricerca lo riporterà in Italia, nel Delta del Po. Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, “L’orto americano” è il decimo film “gotico” di Pupi Avati (ricordiamo almeno “La casa dalle finestre che ridono”, “L’arcano incantatore” e il più recente “Il Signor Diavolo”). Tratto da un suo romanzo omonimo, il film è girato in un suggestivo bianco e nero che ricorda il cinema noir degli anni ‘40 (Hitchcock e Siodmak su tutti).