giovedì 4 settembre ore 21 al Bastione Moro II (via Citolo da Perugia 104, Pd)
DO NOT EXPECT TOO MUCH FROM THE END OF THE WORLD
di Radu Jude (RO/HU/FR/LU, 2023 - 163’) Prima visione. Premio Speciale della Giuria al Festival di Locarno. Una nuova provocazione dal regista di "Sesso sfortunato o bugie porno".
C’è questo tizio di nome Radu Jude... È una cosa unica: prende contenuti politici, cinema, moralità, immoralità, li butta sullo schermo, poi li frantuma in mille pezzi e, all’improvviso, vedi il mondo in modo diverso. Martin Scorsese
Premio Speciale della Giuria al Festival di Locarno. Angela è un’assistente di produzione impegnata nella ricerca di persone che hanno subito infortuni sul lavoro per un documentario commissionato da una multinazionale. Sempre in macchina su e giù per Bucarest, divisa senza sosta tra interviste, riunioni e social network, deve affrontare anche un’azienda edile che si vuole appropiare del terreno del cimitero in cui è sepolta sua nonna per costruire un condominio di lusso. Sullo sfondo, la nuova Romania post totalitaria divisa tra tecnologia e capitalismo. Una commedia satirica che mescola cinema del passato e del presente, riprese in pellicola e filtri Instagram, bianco e nero e colori sgargianti. Definito dallo stesso regista come «un film di superfici» è proprio in questo giocare con le forme in modo semplice e diretto che trova la sua forza, tra incastri e contraddizioni capaci di trasformare il gioco stesso del cinema (realizzato, narrato, rubato) nella più disarmante critica sociale.